Alberto Ticchi

*Scuderia:
-Flamax Team
*Partecipazioni:
-Campionato Italiano Formula Driver UISP 2010
-Campionato Italiano Slalom UISP 2010
-Trofeo Invicta 2010
-Campionato Italiano Formula Promotion Aci-CSAI 2011
-Campionato Italiano Formula Promotion Aci-CSAI 2012
-Campionato Internazionale Formula SAE-ATA 2012

Si noleggiano, vendono, gestiscono vetture per trofei, singoli eventi, test individuali e manifestazioni.

Per info: albertoticchi@gmail.com

lunedì 13 giugno 2011

Varano: week end da dimenticare...

Quello di Varano de Melegari doveva essere un week end tranquillo, da passare senza troppe pressioni ed ambizioni, un week end adatto a fare ancora un poco di esperienza senza guardare troppo al risultato; tutto è stato tranne questo.

La gara svoltasti nella famosa Motorvalley ha ospitato, tra le altre categorie, anche la sempre agguerrita Formula Promotion, ancora una volta composta da sole Predator's, 12 per l'esattezza, provenienti da tutt' Italia.

Ancora una volta il pilota piacentino di casa Alberto Ticchi ha portato al via la sua "fida" monoposto, la quale però, questo il motivo delle virgolette, ha accennato subito grossi problemi durante le qualifiche ufficiali del sabato pomeriggio:

"Appena entrato in circuito ho notato subito lievi problemi di erogazione della potenza da parte del motore, problemi che sono andati a peggiorare durante i giri successivi; in particolare la macchina accusava un drastico calo di potenza nelle curve veloci a destra, rendendo impossibile uscire ad una velocità adeguata; si sono poi aggiunti piccoli problemi aereodinamici della parte posteriore, causati dalla momentanea perdita di alcune viti dell'ala posteriore, problema marginale e subito risolto da un pronto intervento dei meccanici ai box.
La somma di tutti questi problemi ci ha fatto arrancare in nona posizione, con un tempo ben più alto di quello fatto registrare nelle prove libere precedentemente effettuate..."

Così lo stesso Ticchi commenta le qualifiche del sabato pomeriggio.

Fortunatamente la gara di domenica era in programma per le 17:00, orario che ha permesso al team di lavorare sulla vettura in tutta calma, andando così ad eliminare i problemi dei cali di potenza, problemi che si riveleranno di natura elettrica con due fili che andando a toccarsi facevano spegnere momentaneamente la macchina.

Arrivate le 17:00 le danze si aprono ed i motori cantano, consapevole che il circuito non permette sorpassi agevoli, Ticchi parte con i migliori presupposti per recuperare qualche posizione, puntando quindi ad un' accessibilissima zona punti, tenendo conto anche di un tempo di qualifica "non suo".

Partito il primo di venti giri, subito Ticchi cerca di farsi spazio alla prima staccata, dove riesce ad infilare un paio di macchine, idem alla terza curva, la parabolica, dove si ritrova in quinta posizione.

"Stava andando tutto come preventivato proprio quando la macchina mi ha tradito, alla seconda esse, che solitamente si percorre in quarta marcia piena, salendo sul cordolo, parte del braccetto che collega lo sterzo con la ruota anteriore destra si è spezzata a causa della forte sollecitazione, facendo scartare improvvisamente la macchina fuori percorso, nell'erba; ovviamente gli avversari che mi seguivano ne hanno approfittato ed in poco meno di mezzo giro mi trovavo già in penultima posizione; mi ci è voluto almeno un altro giro completo per cercare di capire la situazione, reimparare a gestire una vettura che non ne voleva sapere di curvare a sinistra e decidere se continuare la gara o ritirarmi definitivamente, vedendo però la macchina numero 22 che mi precedeva a portata, ho cercato di continuare e con un bello sforzo ho innescato un bel duello durato almeno 3-4 giri, dopodichè la mia macchina ha peggiorato ancora la guidabilità costringendomi a percorrere i tratti dritti con il volante sterzato di più di 90 (novanta!) gradi a sinistra ed inesorabilmente a rallentare.
Contando che la vettura che mi seguiva a distanza è uscita di pista per un problema analogo al mio, mi sono ritrovato a chiudere le file pensando solo di portare a termine una gara ormai veramente troppo compromessa...
Il prossimo appuntamento in pista sono costretto a saltarlo per la concomitanza con il Rally di Cremona dove debutterò in quest' altra realtà agonistica, sperando vivamente di essere un poco più fortunato.
Colgo l'occasione per salutare e ringraziare tutti i piloti presenti in questa splendida categoria, sperando di ritrovarli prossimamente sui campi di battaglia, magari con una macchina al 100%."

Questa la cronaca della gara vista direttamente dagli occhi del driver di casa, vi lasciamo con la foto del pezzo incriminato sperando che sia l' ultima volta che lo vediamo in queste condizioni!


Un saluto a tutti!!!

3 commenti:

  1. Ticchi è il migliore sempre e comunque! E come dice il Kava ha una marcia in più!!...o forse 2 o 3 non so quante ne abbia quella macchina lì

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  2. caro Alberto io faccio il tifo x te ma vedi di non farti male con questa macchina che si disintegra sui cordoli mi sà che hanno usato la latta x costruirla è tutta da rivedere perchè si rompe dopo le saldature con cosa fai il cremona? fammi sapere in bocca al lupo(forse è meno pericoloso)x la tua predators ciao a presto Valeriano.

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  3. Alberto, sei stato bravo e sfortunato :
    Bravo: condurre la macchina fino al traguardo con lo sterzo in quelle condizioni non e' stato facile
    Sfortunato: gia' da sabato la macchina andava a singhiozzo, e quei problemi di natura elettrica
    ne sono stati la causa.
    Una cosa mi e' balza all'occhio, la Pc008 e la pc010 sembrano simili, hanno molte parti in comune, ma come prestazioni non sono cosi vicine... ; se questo gap poi e' + o - colmato da l'esperienza , dalla conoscenza dei tracciati e da uno stile di guida che definire audace é poco allora e' tutto un altro discorso........
    In attesa di vederti su altri tracciati, provato alla fine, ma comunque sempre sorridente
    perché hai dato il massimo per questo sport che entrambi amiamo, ti auguro il meglio
    per la tua “ carriera” sportiva. Ciao da Alberto (Senior)

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